Con questi monitor portatili hai uno schermo extra a disposizione sempre e ovunque
In questo articolo
(Ultimo aggiornamento: dicembre 2025)
Pur non essendo una presenza indispensabile in tutte le postazioni informatiche, i monitor portatili rientrano tra quegli accessori che possono davvero cambiare la vita di una persona. Leggeri, versatili e sempre più performanti, ampliano lo spazio di lavoro e migliorano la gestione del multitasking permettendo di affiancare finestre, applicazioni e documenti senza perdite di tempo. Equipaggiati con ingressi usb-c e hdmi che consentono loro di collegarsi con la massima facilità a laptop, tablet e smartphone, non sono strumenti ideali solo per lo smart working, ma anche per il tempo libero. I modelli più recenti possono infatti fare affidamento su pannelli di elevata qualità, risoluzioni elevate, refresh rate fluidi e sistemi audio integrati che consentono di dedicarsi con il massimo profitto a maratone di serie tv o infinite sessioni di gaming in viaggio.
A chi serve un monitor portatile
Nel vasto universo dei monitor portatili, periferiche sempre più utilizzate per lo smart working, la mobilità e perfino il gaming, possiamo raggruppare sostanzialmente tre tipologie principali, pensate ciascuna per un profilo d’uso diverso. Ogni categoria condivide alcune caratteristiche chiave che ne definiscono l’utilità: dimensione, risoluzione, refresh rate, connettività, autonomia.
1. Monitor portatili “produttività”
Questi modelli sono pensati per estendere lo spazio visivo di un laptop o di un tablet, facilitando operazioni come affiancare finestre, tenere aperte più pagine web, gestire fogli di calcolo o lavorare su presentazioni in movimento.
- Le diagonali variano in genere da circa 12 pollici fino a 16 o 17 pollici, con un perfetto equilibrio tra portabilità e comfort visivo.
- La risoluzione tipica è solitamente full hd (1920 × 1080) o, nei modelli più performanti, 2K (2560 × 1440).
- La tecnologia del pannello è quasi sempre ips, per garantire buoni angoli di visione e fedeltà cromatica, mentre la connettività usb-c consente di gestire alimentazione e segnale video con un solo cavo.
Esistono in questo ambito anche diverse eccezioni di fascia alta, che meritano di essere presi in considerazioni in contesti professionali specifici, per esempio nel mondo della grafica o del video editing. Si tratta di proposte che possono adottare differenti soluzioni di design (doppio schermo con cerniere rotanti) o che spingono al massimo sulla qualità del display (fino ad arrivare a pannelli oled) e sulla risoluzione (4K) per garantire una resa delle immagini di livello top. Inoltre, esistono anche alcune proposte che integrano funzionalità touch, utili per chi vuole affidarsi al supporto di un pennino.
2. Monitor portatili “gaming”
Quando il focus è il gioco in mobilità, l’orizzonte si sposta: serve infatti un mix di caratteristiche tecniche che assicuri maggiore fluidità e minore latenza.
- Le dimensioni tipiche dei display spaziano dai 15,6 pollici ai 17,3 pollici, ma non mancano modelli con diagonali più imponenti.
- Il refresh rate diventa una variabile chiave: 120 Hz, 144 Hz o superiore son un must per godere della massima fluidità.
- Il tempo di risposta deve essere basso, possibilmente di 1 ms, per evitare scie o ghosting. Utile in questo ambito anche il supporto a tecnologie come Amd FreeSync o Nvidia G-Sync.
- Alcuni modelli, grazie all’integrazione di batteria e altoparlanti sono completamente autonomi e non necessitano di alimentazione e casse esterne.
Non tutti i monitor appartenenti alla categoria “da produttività” sono inadatti al gioco, ma per chi punta alle prestazioni competitive o vuole fluidità assoluta, questi modelli sono nettamente più indicati.
3. Monitor portatili “ibridi”
Posizionata al centro, tra i due estremi appena citati, troviamo la categoria ibrida, pensata per chi alterna lavoro, creatività e intrattenimento o gaming leggero.
- Le diagonali superiori a 15,6 pollici offrono spazio visivo adeguato senza sacrificare la portabilità.
- La risoluzione almeno full hd, spesso 2K, con refresh rate di 60 Hz o superiore permette di godere di un buon mix di fluidità e definizione.
- La ricchezza del comparto connettività (usb-c, hdmi, DisplayPort) permette di muoversi tra differenti dispositivi in maniera agile e immediata.
Sono la scelta giusta per chi cerca un solo schermo “buono per tutto”, da usare con notebook, console o smartphone, senza compromessi eccessivi né sul fronte prestazionale né su quello del peso.
La nostra selezione
Cercando di soddisfare qualunque tipo di esigenza, abbiamo individuato 10 monitor portatili che si distinguono per caratteristiche costruttive, funzionali e tecniche. Abbiamo concentrato le nostre attenzioni sui tagli di diagonali più popolari, che uniscono qualità e trasportabilità, concedendoci però qualche divagazione in formati “giganti”, per chi ha specifiche necessità d’utilizzo.
Rimanendo in tema, ma abbandonando viaggi e trasferte a favore di soluzioni da inserire in postazioni fisse, abbiamo preparato una serie di gallery dedicate ai migliori monitor in assoluto, ai modelli verticali o curvi, alle soluzioni ergonomiche e alle proposte da 27 pollici.
Asus ProArt PQ22UC è un monitor per pochi. Lo è per un cartellino del prezzo a dir poco importante, che supera ampiamente quello della concorrenza. Lo è per dimensioni imponenti (qualcuno potrebbe dire addirittura ingombranti), ben 21,6 pollici di diagonale, che lo rendono adatto a chi non ha problemi a “viaggiare pesante”. Lo è anche, è bene sottolinearlo, per un set di caratteristiche tecniche di altissimo livello, che si rivolgono a un bacino d’utenza ben specifico. Ideale per chi deve lavorare in mobilità con immagini e video ad alta definizione senza correre il rischio di perdere un singolo frame e senza trovarsi davanti agli occhi un colore “sbagliato”, con un contrasto impeccabile e un’eccellente luminosità, offre un pannello oled con risoluzione 4k, frequenza di aggiornamento di 60 Hz e tempo di risposta di 1 ms con supporto alle tecnologie hdr10, hlg e Dolby Atmos. Equipaggiato con due ingressi usb e una porta micro hdmi, è accompagnato da una base di supporto modulabile che, grazie a uno snodo, può assumere diverse posizioni per assicurare un angolo di visuale sempre impeccabile.
Per i gamer sempre in movimento, che non vogliono rinunciare a uno schermo portatile, Arzopa Z3FC unisce qualità costruttiva e performance in un **formato medio (16,1 pollici) ** che non risulta né troppo piccolo né eccessivamente ingombrante. Equipaggiato con un **pannello ips con risoluzione qhd (2560 x 1440) **, raggiunge una frequenza di aggiornamento massima di 180 Hz via DisplayPort e di 144 Hz tramite collegamento hdmi, con un’apprezzabile resa delle immagini e la tecnologia Low Blue Light che si occupa di ridurre l’affaticamento degli occhi anche al cospetto di un utilizzo prolungato. Discreta la resa dei doppi altoparlanti laterali, che senza fare miracoli forniscono un accompagnamento sonoro convincente per definizione e potenza, e piacevole la presenza di un supporto con angolazione regolabile di 80 gradi.
Interessante proposta in ambito gaming, AOC 16G3 è un monitor che offre un set di caratteristico tale da permette una fruizione più che godibile dei propri titoli preferiti. Comodo anche a fronte di un utilizzo prolungato grazie all’integrazione delle tecnologie Flicker Free e Low Blue Light, monta un pannello ips da 16 pollici con risoluzione full hd e frequenza di aggiornamento di 144 Hz, con una coppia di altoparlanti integrati che si occupano di garantire un accompagnamento sonoro di buona qualità. Utilizzabile “nudo” oppure agganciabile a braccia meccaniche e supporti tramite attacco Vesa 100x100, dispone di un ingresso micro hdmi 1.4 e di due porte usb-c che consentono di connettere una vasta gamma di dispositivi differenti.
Soluzione “business oriented”, perfetta per chi vuole affiancare il proprio notebook con uno schermo aggiuntivo, Lenovo ThinkVision M15 unisce semplicità d’uso, trasportabilità e un’apprezzabile qualità delle immagini. Piuttosto leggero (860 grammi) e sottile (6 mm di spessore), propone un pannello da 15,6 pollici con risoluzione full hd, frequenza di aggiornamento di 60 Hz e tempo di risposta di 14 ms (6 ms in modalità estrema), poggiato su una base di supporto con cerniere rotanti (inclinazione da 0 a 90 gradi) che monta lateralmente due ingressi usb-c. Pensato anche per un utilizzo prolungato, vanta una certificazione TÜV Rheinland per la bassa emissione di luce blu, indispensabile per garantire un basso grado di affaticamento degli occhi.
Asus ZenScreen Duo Oled MQ149CD
Asus ZenScreen Duo Oled MQ149CD è una soluzione unica nell’ambito dei monitor portatili, con due pannelli oled full hd da 14 pollici collegati da una cerniera con rotazione di 360 gradi che, insieme al cavalletto pieghevole integrato, consente di dare vita a una vasta gamma di configurazioni. Eccellente nella resa video, con colori intensi, un elevato contrasto e un’apprezzabile luminosità che si affiancano a una frequenza di aggiornamento di 60 Hz e a un tempo di risposta di 1 ms, dispone di un ingresso hdmi mini e di due porte usb-c, con la possibilità di attivare differenti modalità che permettono, a esempio, di riprodurre le immagini presenti sul display di un portatile o di lavorare in multitasking utilizzando differenti sorgenti video.
Dell Pro 14 Plus
Dell Pro 14 Plus è una soluzione plug and play pronta in caso di necessità ad affiancare in un istante lo schermo di un desktop o di un notebook, garantendo una visione di qualità. Equipaggiato con una solida base di supporto che consente di regolare con buona precisione l’angolo di visione, è dotato di due ingressi usb-c che si occupano tanto dell’alimentazione quanto della trasmissione delle immagini, con un pannello da 14 pollici con risoluzione wuxga (1920 x 1200) e frequenza di aggiornamento di 60 Hz che può essere tranquillamente orientato sia in verticale che in orizzontale. Leggero (circa 600 grammi), ma non per questo fragile, viste le dimensioni si adatta perfettamente a un utilizzo in mobilità.
Lenovo M14T Gen 2
La notevole duttilità è il tratto distintivo di Lenovo M14T Gen 2, monitor che si propone come un perfetto supporto per una postazione di lavoro che necessita di un secondo schermo pronto ad affrontare una vasta gamma di sfide informatiche. L’eccellente qualità dell’immagine, affidata a un pannello da 14 pollici con risoluzione 2.2K (2240 x 1400) e frequenza di aggiornamento da 60 Hz, è affiancata da funzionalità touch che, grazie a una rilevazione precisa e puntuale degli input tattili (display abilitato a 10 punti con fino a 4096 livelli di pressione), consentono di gestire con il tocco di un dito (o di uno stilo) un’infinità di opzioni. Leggero (circa 700 grammi) e dotato di una comoda base di supporto con inclinazione regolabile da 0 a 90 gradi, dispone di due ingressi usb-c per alimentazione e trasferimento dati.
Tablet Apple iPad 11" (2025)
Cosa ci fa un iPad nel bel mezzo di una galleria dedicata ai display portatili più versatili? Tutti i tablet Apple delle ultime generazioni ormai includono una utile funzione che li trasforma in estensioni per lo schermo dei computer Mac e Macbook. Il nome della tecnologia è Sidecar, funziona anche in wireless e i requisiti per sfruttarla non sono per niente proibitivi.
Asus Zenscreen Mq16Ah
Equipaggiato con una base mobile e con un attacco per treppiedi integrato che gli consentono di essere posizionato comodamente sia per una visualizzazione orizzontale che verticale, Asus Zenscreen Mq16Ah è un monitor portatile che colpisce per la resa cromatica. Il pannello oled da 15,6 pollici con risoluzione full hd propone immagine nitide, ben definite, caratterizzate da colori intensi e da un contrasto impeccabile. Dotato di un sensore di prossimità, che attenua la luminosità automaticamente nel caso in cui non siano rilevate presenze nelle vicinanze in modo da ridurre il consumo energetico, ha un tempo di risposta di 1 ms ed è equipaggiato con un set di ingressi che comprende tre porte usb e una micro hdmi.
Msi Pro Mp161 E2
Essenziale. Msi Pro Mp161 E2 è un monitor portatile che può essere definito essenziale, e che è pensato per passare senza batter ciglio da un uso domestico a uno in mobilità. Caratterizzato da una buona solidità costruttiva e da un peso per nulla eccessivo (0,75 Kg), grazie alla possibilità di essere utilizzato sia in orizzontale che in verticale, di essere montato su un treppiedi o di appoggiarsi al cavalletto pieghevole da 0 a 180 gradi in dotazione, si adatta a un vasta gamma di situazioni. Buona la resa del pannello da 15,6 pollici con risoluzione full hd e frequenza di aggiornamento a 60 Hz, che si avvale anche di filtri di riduzione della luce blu e tecnologia anti-sfarfallio certificata TÜV Rheinland Eye Comfort per prevenire la sensazione di affaticamento a fronte di un utilizzo prolungato.
Vuoi sapere tutto sui prodotti più interessanti da acquistare nei negozi, online e non solo? Gadgetland è la newsletter di Wired che ti aggiorna sulle uscite imperdibili del momento, ma anche sulle novità in fatto di libri, film, fumetti, serie tv e tanto altro.
