Binge (servizio di streaming)
Binge | |
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Stato | ![]() |
Tipologia | OTT |
Trasmissione | Pay TV |
Editore | Hubbl |
Gruppo | Foxtel |
Data di lancio | 25 maggio 2020 |
Sostituisce | Binge |
Sede principale | Artarmon, Nuovo Galles del Sud |
Nº abbonati | 1,6 milioni (31 marzo 2023, [1]) |
Sito | binge.com.au |
Dati tecnici | |
Lingua |
Binge è un servizio australiano di video on-demand su abbonamento di proprietà di Hubbl, una società controllata da Foxtel. Il servizio è dedicato principalmente a contenuti di intrattenimento, tra cui serie televisive e film.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Nell'agosto 2018, è stato riportato che Foxtel avrebbe annunciato un servizio di intrattenimento in abbonamento video on demand (SVOD). Il servizio, internamente chiamato in codice Project Jupiter, mirava a combattere la crescente concorrenza dei servizi di streaming come Netflix, Stan e Amazon Prime Video. Questo nuovo servizio sarebbe stato complementare al servizio SVOD sportivo di Foxtel che aveva ricevuto il via libera (poi lanciato come Kayo Sports).[2]
Nell'ottobre 2018, è stato riportato che Project Jupiter sarebbe stato lanciato nella prima metà del 2019 in concomitanza con la stagione finale de Il Trono di Spade.[3] Nel marzo dell'anno seguente, è stato reso noto che Foxtel aveva dato il via libera a Project Jupiter, ma che tuttavia non sarebbe stato lanciato all'inizio del 2019 come precedentemente riportato.[4] Nel settembre 2019, è stato diffuso che Foxtel aveva riunito uno staff di 40 persone, che si trovava all'interno della stessa struttura della società sorella Kayo Sports, in vista del lancio. È stato anche rilevato che il nome in codice del servizio era cambiato da Project Jupiter a Project Ares.[5]
Il 23 maggio 2020, è stato annunciato che il nuovo servizio si sarebbe chiamato Binge. Il lancio ufficiale è avvenuto il 25 maggio 2020.[6]
Abbonati
[modifica | modifica wikitesto]Data | Abbonati paganti | Abbonati totali | Note |
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4 agosto 2020 | 185.000 | 217.000 | [7] |
30 settembre 2020 | 290.000 | 321.000 | [8] |
Dicembre 2020 | 431.000 | 468.000 | [9] |
31 marzo 2021 | 561.000 | 679.000 | [10] |
30 giugno 2021 | 733.000 | 827.000 | [11] |
31 dicembre 2021 | 928.000 | 1.040.000 | [12] |
8 agosto 2022 | 1.192.000 | 1.263.000 | [13] |
10 febbraio 2023 | 1.375.000 | 1.439.000 | [14] |
31 marzo 2023 | 1.484.000 | 1.529.000 | [15] |
9 agosto 2024 | 1.529.000 | 1.552.000 | [1] |
Contenuti
[modifica | modifica wikitesto]Al momento del lancio, Binge offriva oltre 10.000 ore di contenuti di intrattenimento, lifestyle, reality e film senza pubblicità,[6] e si prevedeva che si sarebbe espanso fino a 20.000 ore di contenuti entro 12 mesi.[16]
Accordi di uscita
[modifica | modifica wikitesto]I contenuti di Binge provengono principalmente da accordi di produzione con Foxtel. Non tutti i contenuti disponibili su Foxtel possono essere disponibili su Binge a causa di accordi concorrenti con altri distributori (compresi altri canali televisivi australiani) e/o servizi di streaming in Australia.[17]
Prima del lancio di Binge, Foxtel e Binge hanno acquisito i diritti australiani per i programmi originali di HBO Max distribuiti da Warner Bros. Television Studios.[18] Nel settembre 2022, Foxtel ha annunciato che i contenuti di WWE Network sarebbero passati in esclusiva a Binge nel gennaio 2023.[19][20] Successivamente, è stato confermato il lancio di HBO Max in Australia come servizio di streaming autonomo il 31 marzo 2025, più o meno intorno alla scadenza dell'accordo con la società madre Warner Bros. Discovery.[21][22] Foxtel ha incluso tuttavia l'app di streaming e l'abbonamento al piano base con pubblicità sui propri box IQ per i propri abbonati senza costi aggiuntivi al momento del lancio, confermando che quasi tutti i contenuti di HBO e Warner Bros. Discovery sarebbero migrati sull'app Max e che Foxtel sarebbe stata partner di lancio di HBO Max grazie a un nuovo accordo.[23][24] Inoltre, alla fine del 2024, la programmazione WWE è stata rimossa da Binge in due fasi, a causa del passaggio di tutta la programmazione WWE a Netflix. La prima fase ha visto l'abbandono dei contenuti WWE in diretta dal palinsesto di Fox8 nel settembre 2024, mentre la seconda fase ha visto l'abbandono di tutti i programmi rimanenti il giorno di Capodanno del 2025, con la conseguente chiusura del canale australiano WWE Network.[25][26]
Tra i fornitori di Binge vi sono:
- 20th Television (tramite Walt Disney Studios; titoli selezionati)
- ABC Commercial[27]
- American International Pictures (tramite Amazon MGM Studios)
- All3Media[28]
- Amazon MGM Studios
- Amblin Partners (tramite NBCUniversal)
- Banijay[29]
- Cineflix Rights[30]
- CNN (tramite Warner Bros. Discovery)
- Columbia Pictures (tramite Sony Pictures)
- DC Entertainment (tramite Warner Bros. Discovery)
- Focus Features (tramite NBCUniversal)
- Fremantle[31]
- ITV Studios[32]
- Lionsgate
- Metro-Goldwyn-Mayer (tramite Amazon MGM Studios)
- Miramax (tramite Paramount Global)
- NBCUniversal[33]
- New Line Cinema (tramite Warner Bros. Discovery)
- Paramount Pictures (tramite Paramount Global)
- StudioCanal[34]
- Sony Pictures Television[35]
- Summit Entertainment (tramite Lionsgate)
- Telepictures (tramite Warner Bros. Discovery)
- TriStar Pictures (tramite Sony Pictures)
- Universal Pictures (tramite NBCUniversal)
- Paramount Global[36]
- Village Roadshow Pictures[37]
- Warner Bros. Pictures (tramite Warner Bros. Discovery)
- Warner Bros. Discovery[38]
Film
[modifica | modifica wikitesto]Binge offre l'accesso ad alcune delle uscite cinematografiche di Foxtel che comprendono film australiani, blockbuster hollywoodiani, film britannici, film indipendenti e altre produzioni globali. Binge può condividere o meno l'uscita nello stesso giorno con Foxtel Movies, a seconda del titolo e dell'accordo di uscita con il suo distributore.
Canali televisivi lineari in diretta
[modifica | modifica wikitesto]Binge trasmette anche una gamma di 34 reti televisive lineari in diretta, sia di Foxtel sia di altre emittenti.[39][40]
Di proprietà di Foxtel:
Produzioni originali
[modifica | modifica wikitesto]- Upright (2019-2022)
- Love Me (2021-presente)
- Colin from Accounts (2022-presente)
- Strife (2023-presente)
- How To Make Gravy (2024)
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b (EN) Foxtel Group Fiscal 2024 Fourth Quarter and Full Year Earnings, su Foxtel Group. URL consultato il 17 maggio 2025.
- ^ (EN) Max Mason, Foxtel readies sport and entertainment streaming services to fight Netflix, Stan, su afr.com, 25 dicembre 2019. URL consultato il 17 maggio 2025 (archiviato dall'url originale il 25 dicembre 2019).
- ^ (EN) David Knox, Foxtel sports-streaming tipped for December | TV Tonight, su tvtonight.com.au, 29 ottobre 2018. URL consultato il 17 maggio 2025.
- ^ (EN) Max Mason, Foxtel plots its next streaming service to take on Stan and Netflix, su afr.com, 15 febbraio 2020. URL consultato il 17 maggio 2025 (archiviato dall'url originale il 15 febbraio 2020).
- ^ (EN) Max Mason, Foxtel ramps up Project Ares ahead of launch of 'Kayo's sister', su afr.com, 15 febbraio 2020. URL consultato il 17 maggio 2025 (archiviato dall'url originale il 15 febbraio 2020).
- ^ a b (EN) David Knox, Binge ready to tempt | TV Tonight, su tvtonight.com.au, 23 maggio 2020. URL consultato il 17 maggio 2025.
- ^ (EN) David Knox, Kayo, Binge, Foxtel Now paid subscribers top 900,000 | TV Tonight, su tvtonight.com.au, 10 agosto 2020. URL consultato il 17 maggio 2025.
- ^ (EN) Mariam Cheik-Hussein, Binge, Kayo boost Foxtel subscriptions but revenue still down - AdNews, su adnews.com.au. URL consultato il 17 maggio 2025.
- ^ (EN) David Knox, Binge for the fans | TV Tonight, su tvtonight.com.au, 26 febbraio 2021. URL consultato il 17 maggio 2025.
- ^ (EN) News Corp reports: Kayo audience doubles, Binge climbs to new high, su mediaweek.com.au. URL consultato il 17 maggio 2025.
- ^ (EN) NEWS CORPORATION REPORTS FOURTH QUARTER AND FULL YEAR RESULTS FOR FISCAL 2021 (PDF), su News Corp, 17 maggio 2025. URL consultato il 5 agosto 2021.
- ^ (EN) Foxtel Group Second Quarter: Foxtel subs 4m, Kayo & Binge each 1m+, su mediaweek.com.au. URL consultato il 17 maggio 2025.
- ^ (EN) Seja Al Zaidi, Foxtel's streaming subscriber base up 31% in Group Q4 and full-year fiscal 2022 results, su Mumbrella, 8 agosto 2022. URL consultato il 17 maggio 2025.
- ^ (EN) Foxtel Group Fiscal 2023 Second Quarter Earnings, su Foxtel Group. URL consultato il 17 maggio 2025.
- ^ (EN) Jason Pollock, Foxtel subscribers grow 6% - AdNews, su adnews.com.au. URL consultato il 17 maggio 2025.
- ^ (EN) Kevin Perry, Everything you need to know about Australia's next streaming service BINGE, su TV Blackbox, 22 maggio 2020. URL consultato il 17 maggio 2025.
- ^ (EN) Max Mason, Foxtel secures exclusive HBO deal ahead of Binge launch, su afr.com, 6 maggio 2020. URL consultato il 17 maggio 2025.
- ^ (EN) David Knox, HBO deal a final brick ahead of new streaming launch | TV Tonight, su tvtonight.com.au, 7 maggio 2020. URL consultato il 18 maggio 2025.
- ^ (EN) Georg Szalai, WWE Expands Exclusive Deal With Foxtel in Australia, su The Hollywood Reporter, 27 settembre 2022. URL consultato il 18 maggio 2025.
- ^ (EN) Josh Sim, WWE Network lands on exclusively Foxtel’s Binge streaming service in Australia, su SportsPro, 28 settembre 2022. URL consultato il 18 maggio 2025.
- ^ (EN) Rob McKnight, How Netflix rival coming to Aus is threatening your favourite TV show, su 7NEWS, 26 settembre 2024. URL consultato il 18 maggio 2025.
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- ^ (EN) Foxtel Group and Warner Bros. Discovery enter new partnership era, su Foxtel Group. URL consultato il 18 maggio 2025.
- ^ (EN) Kevin Perry, Australian WWE Content to Stream Exclusively on Netflix From 2025, su TV Blackbox, 13 ottobre 2024. URL consultato il 19 maggio 2025.
- ^ (EN) James Hetfield, WWE To Leave Foxtel In Australia, Moving To Netflix - PWMania - Wrestling News, su pwmania.com, 15 ottobre 2024. URL consultato il 19 maggio 2025.
- ^ (EN) Georgina Pearson, Foxtel buys ABC TV programs, su Mumbrella, 11 gennaio 2011. URL consultato il 18 maggio 2025.
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- ^ (EN) Foxtel Archives, su Banijay, 12 settembre 2019. URL consultato il 19 maggio 2025.
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- ^ (EN) Don Groves, Foxtel gets ready to green light three Aussie dramas, su IF Magazine, 29 ottobre 2020. URL consultato il 19 maggio 2025.
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- ^ (EN) Foxtel and NBCUniversal complete new multi-year content agreement, su foxtel.com.au, 2 maggio 2025. URL consultato il 19 maggio 2025 (archiviato dall'url originale il 2 maggio 2025).
- ^ (EN) Foxtel distribution deal with Studiocanal, su advanced-television.com, 16 ottobre 2013. URL consultato il 19 maggio 2025.
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- ^ (EN) Zoe Samios, ViacomCBS signs distribution deal with Foxtel, su The Sydney Morning Herald, 15 marzo 2020. URL consultato il 19 maggio 2025.
- ^ Village Roadshow, su villageroadshow.com.au. URL consultato il 19 maggio 2025.
- ^ (EN) Foxtel and WarnerMedia agree major multi-year relationship expansion, su foxtel.com.au, 23 gennaio 2025. URL consultato il 19 maggio 2025 (archiviato dall'url originale il 23 gennaio 2025).
- ^ (EN) David Knox, No blackouts on Binge | TV Tonight, su tvtonight.com.au, 28 luglio 2020. URL consultato il 19 maggio 2025.
- ^ (EN) Chris Stead, BINGE streaming service Review: Price, features, comparison and content, su findershopping.com.au, 16 aprile 2025. URL consultato il 19 maggio 2025.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Sito ufficiale, su binge.com.au.